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Detergenti fatti in casa freccemercoledì 9 ottobre 2013      


Dei detergenti fatti in casa potrebbero essere una buona idea vista la crisi che incalza e i detersivi che costano parecchio, inoltre tranne pochissimi marchi, a volte difficili da trovare nei supermercati, i detersivi sono pericolosi per il nostro ambiente. Al contrario dei saponi per il corpo, che sono Sali di acidi grassi, facilmente biodegradabili, i detersivi contengono tensioattivi. I tensioattivi sono molecole composte di due parti, una lipofila che si lega al grasso (lo sporco) e una idrofila (affine all’acqua) che permette di portare in soluzione il grasso.

Le abbondanti schiume che i tensioattivi di vecchia generazione producevano, impedivano la solubilizzazione dell’ossigeno e associati all’elevata quantità di fosfati che li accompagnavano, rendevano l’acqua anossica (priva di ossigeno). Oggi molti dei tensioattivi sono biodegradabili, ma sono molto tossici per gli organismi acquatici. Sembrerebbe quindi non esserci una soluzione al problema. E invece esiste una semplice soluzione che vi permetterà di risparmiare e proteggere il pianeta, creare il detersivo liquido dal comunissimo sapone di Marsiglia.

Ecco come: In una pentola far bollire 2,5 litri di acqua. Una volta raggiunto il bollore abbassare la fiamma ed aggiungere 250 gr di sapone di Marsiglia precedentemente grattugiato e farlo sciogliere completamente mescolando. In pochi minuti il sapone si sarà sciolto e si dovrà provvedere, con attenzione, a frullarlo. A questo punto basterà coprirlo con un coperchio, farlo raffreddare per un paio d’ore ed il nostro detersivo liquido sarà pronto e potrà essere utilizzato sia per la lavatrice sia per il lavaggio a mano. Ma di tutti i detergenti casalinghi il prodotto in assoluto più inquinante è l’ammorbidente.

Questo prodotto contiene una serie di additivi, tensioattivi, addensanti e coloranti che sono altamente inquinanti per l’ambiente e pericolosi per la nostra persona, tanto che si iniziano a riscontrare relazioni tra l’utilizzo di questo prodotto e una serie di malattie quali dermatiti, asma, tumori e danni ai reni. Fortunatamente anche in questo caso i vecchi rimedi della nonna ci possono aiutare a creare un ammorbidente fatto in casa che non inquini e non sia dannoso per la persona. L’ammorbidente domestico è infatti raccomandato per le persone con allergie a determinate sostanze chimiche . Per il procedimento servono:
  • 2 Tazze di acqua
  • 1 Tazza di aceto
  • 1/ 3 di tazza di bicarbonato di sodio (Il bicarbonato riduce l'elettricità statica dei tessuti)
  • Olio essenziale della vostra profumazione preferita.
Innanzi tutto è necessario mescolare le due parti d’acqua con l’aceto bianco in una ciotola quindi versare con cura il bicarbonato nella miscela. È importante versarlo lentamente per evitare che si formi troppa schiuma e vada sprecato il materiale. Una volta mescolato basta aggiungere poche gocce di olio essenziale per ammorbidire e profumare i vestiti. Quest’ammorbidente può essere usato come quello tradizionale, ma è particolarmente indicato per i capi scuri e colorati. Esso ha inoltre un'altra funzione, è in grado di ripulire il bucato dalle particelle di detersivo e da tutti quei piccoli detriti che restano nella fibra dei tessuti. Insomma realizzare questi prodotti è veloce ed il costo è praticamente nullo. Vale la pena quindi dedicare dieci minuti del nostro tempo alla loro preparazione. Quando aiutare il pianeta (e il salvadanaio) richiede un impegno così esiguo, non si può dire di no.  ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Ambra  Rufini - vedi tutti gli articoli di Ambra  Rufini



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Dei detergenti fatti in casa potrebbero essere una buona idea vista la crisi che incalza e i detersivi che costano parecchio, inoltre tranne pochissimi marchi, a volte difficili da trovare nei supermercati, i detersivi sono pericolosi per il nostro ambiente. Al contrario dei saponi per il corpo, che sono Sali di acidi grassi, facilmente biodegradabili, i detersivi contengono tensioattivi. I tensioattivi sono molecole composte di due parti, una lipofila che si lega al grasso (lo sporco) e una idrofila (affine all’acqua) che permette di portare in soluzione il grasso.

Le abbondanti schiume che i tensioattivi di vecchia generazione producevano, impedivano la solubilizzazione dell’ossigeno e associati all’elevata quantità di fosfati che li accompagnavano, rendevano l’acqua anossica (priva di ossigeno). Oggi molti dei tensioattivi sono biodegradabili, ma sono molto tossici per gli organismi acquatici. Sembrerebbe quindi non esserci una soluzione al problema. E invece esiste una semplice soluzione che vi permetterà di risparmiare e proteggere il pianeta, creare il detersivo liquido dal comunissimo sapone di Marsiglia.

Ecco come: In una pentola far bollire 2,5 litri di acqua. Una volta raggiunto il bollore abbassare la fiamma ed aggiungere 250 gr di sapone di Marsiglia precedentemente grattugiato e farlo sciogliere completamente mescolando. In pochi minuti il sapone si sarà sciolto e si dovrà provvedere, con attenzione, a frullarlo. A questo punto basterà coprirlo con un coperchio, farlo raffreddare per un paio d’ore ed il nostro detersivo liquido sarà pronto e potrà essere utilizzato sia per la lavatrice sia per il lavaggio a mano. Ma di tutti i detergenti casalinghi il prodotto in assoluto più inquinante è l’ammorbidente.

Questo prodotto contiene una serie di additivi, tensioattivi, addensanti e coloranti che sono altamente inquinanti per l’ambiente e pericolosi per la nostra persona, tanto che si iniziano a riscontrare relazioni tra l’utilizzo di questo prodotto e una serie di malattie quali dermatiti, asma, tumori e danni ai reni. Fortunatamente anche in questo caso i vecchi rimedi della nonna ci possono aiutare a creare un ammorbidente fatto in casa che non inquini e non sia dannoso per la persona. L’ammorbidente domestico è infatti raccomandato per le persone con allergie a determinate sostanze chimiche . Per il procedimento servono:
  • 2 Tazze di acqua
  • 1 Tazza di aceto
  • 1/ 3 di tazza di bicarbonato di sodio (Il bicarbonato riduce l'elettricità statica dei tessuti)
  • Olio essenziale della vostra profumazione preferita.
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